Lavoranti a domicilio

Documento di assunzione dei lavoratori a domicilio

 

Nelle scelte imprenditoriali i fratelli Fracarro dimostrarono sempre un particolare acume e uno spirito innovativo davvero di rilievo.

Ne è un esempio l'organizzazione dei lavoranti a domicilio, ideata per poter dare un'opportunità di occupazione anche alle categorie meno favorite.

Tra gli anni '60 e '70 tantissime famiglie di Castelfranco furono coinvolte in questo progetto, che venne apprezzato anche dall'allora Ministra del Lavoro Tina Anselmi: Fracarro infatti fu una delle prime aziende italiane a regolarizzare quello che oggi chiamiamo smart working. 

Umberto Fraccaro Genovese, nipote dei fondatori ed ex Presidente dell'azienda, la ricorda così: 

“Ho avuto modo di conoscere la Ministra Anselmi, nostra concittadina, negli anni ’70. Era interessata al tema del lavoro a domicilio e desiderava conoscere l’esperienza che Fracarro in quegli anni stava conducendo, dando lavoro a più di mille famiglie con un contratto regolare. Conservo con orgoglio il ricordo dell’apprezzamento che la Ministra fece nei confronti della nostra azienda, considerata un esempio virtuoso”.

Attrezzatura per la realizzazione delle bobine, in dotazione ai lavoranti a domicilio.